Comunicare: è per questo che siamo nati.
Comunicare: è per questo che siamo uomini.
Comunicare, comunicare: a gesti, segni, suoni.
Per conoscerci. Per compiacerci.
Per impaurirci. Per ucciderci a vicenda.
Ed è in quell’attimo che disconosciamo il segno,
l’alfabeto, il comunicare.

Perché animali siamo e fummo,
così come ogni cosa che vita coltiva.

Comunichiamo,
soffiando sui venti di guerra,
coprendo l’armistizio
con coltre dialettica

Comunichiamo,
tutto ciò che è già stato comunicato
in tempi di pace e di guerra:
incondizionata resa.

Comunicare,
per essere più forte dell’altro comunicare,
comunicando. Insistere: con eloquenza vergine,
vivida, esistere.

Fuori e dentro ogni certezza
Vivere. Vivendo per comunicati
da comunicare.

Il Dio comunicare
Noi due comunicare
Le idee comunicare.

Ed eccoci:
al giorno in cui comunicare il comunicare
non ha più senso.

Ma andale,
Il mondo dice andale,
avec toi toujour la vie est belle
andale!

Comunicare
per comunicare.